Nuova Scuola dell'Infanzia
Barberino di Mugello, (FI)
2008Gara per l'affidamento di servizi attinenti l'architettura e l'ingegneria per la realizzazione della nuova Scuola dell'Infanzia nel comparto R.C. 16/b in località Sottocastello - capoluogo. (secondo classificato).
"La scuola di un bambino".
Dopo la propria casa, il primo spazio che un bambino abita è la scuola.
I primi rapporti di socializzazione, le prime amicizie, i giochi, l'apprendimento: tutto avviene lì. Anche e soprattutto lì. I ricordi di quella esperienza saranno i suoi ricordi più lontani e fermi, e molto del suo carattere si formerà in quel tempo. E, certamente, ricorderà la strada da casa, la sagoma dell'edificio in lontananza, l'atrio di ingresso. E, forse, anche la sua aula e la grande sala della mensa, i volti (confusi), della maestre e dei compagni e le loro voci indistinte. E poi gli odori: l'odore del giardino, della terra bagnata, il profumo dei fiori a primavera. E i colori: i colori delle pareti, dei pavimenti, la trasparenza delle vetrate, le foglie cadute d'autunno. Il tepore della scuola l'inverno, la frescura delle pergole e dei cortili l'estate.
Tutto questo nella sua seconda casa. Una casa che in questo caso è grande e bassa, fatta di legno e vetro, con un tetto piano di prato, da cui, quasi nel mezzo, scende la luce attraverso due larghi fori che hanno la forma di una mamma che allatta.
Il suo disegno in pianta è semplice, quasi un rettangolo, appena intaccato da piccole feritoie: leggeri scarti interrompono la lunghezza delle pareti. L'ingresso è trasparente, immette direttamente negli spazi comuni, dai colori vivaci, che l'attraversano tutta. Ma questi sono interrotti da due grandi pozzi di luce, anch'essi trasparenti, racchiusi da vetrate sinuose, con all'interno piante fiorite. Gli spazi comuni lambiscono le aule, i servizi e la sala della mensa e gli uffici. Di tanto in tanto si esce all'aperto. Dalle aule, oltre il prato, si vedono i boschi del castello, e più lontano la sagoma compatta delle case del paese e le masse verdi-azzurre dell'Appennino.
Crediti
Progetto e realizzazione
2008, progetto 2° classificato
Categoria
Architettura specialistica
Committente
Comune di Barberino di Mugello
Coordinamento, progetto architettonico
Ing. Marco Jaff (capogruppo e progettista)
Arch. Alessandro Jaff (progettista)
Arch. Serena Jaff (progettista)
Arch. Andrea Cecconi (progettista)
Arch. Alberto Masoni (progettista)