Fattoria di Torre Rossa

Costruita sul crinale della collina di San Gersolè, la villa Torre Rossa domina il panorama della piana di Grassina circondata da un vasto giardino al quale si accede da quattro grandi cancelli.
Di origine trecentesca, fu rimaneggiata e ampliata nel seicento ed in questa veste, insieme ai numerosi magnifici annessi e case coloniche, intatta e imponente, è giunta sino a noi.
Sulla facciata sopra la loggia si legge: “Giovanni Giorgio Alberti bisavolo, da Maria Ugolini vedova Piccolini poi Alberti, sua madre, questa villa ereditò. Cavalier Leone Battista degli Alberti, unico pronipote, la restaurò, ripulì, compì l’ornato e la fornì degli annessi nel 1676”.
Oltre alla villa molti edifici appartengono al monumentale complesso agricolo, che vede alternarsi villa, case coloniche, edifici rurali delle epoche più svariate, dal '300 al '900 ed infine “il Villino”, le cui caratteristiche stilistiche e decorative ne denunciano una chiara origine liberty.
Gli interventi, iniziati nel 2001, hanno riguardato parte dei i giardini e degli arredi murari, il restauro del villino, e la realizzazione delle piscine.

Crediti

Progetto e realizzazione
2001-2009

Categoria
Architettura residenziale

Committente
Privato

Coordinamento, progetto architettonico e D.L.
Ing. Marco Jaff (2001-2005)
Arch. Serena Jaff (2005-2009)

Collaboratori
Arch. Serena Jaff
Arch. Alessandro Jaff
Arch. Andrea Cecconi
Arch. Laura Martini

Strutture
Ing. Marco Jaff
Arch. Serena Jaff